Benvenuti nel mediterraneo del 23° secolo, benvenuti in ciò che rimane del Regno dell'Uomo. Immergetevi nell'atmosfera cupa del Terzo Impero Mediterraneo: sperimentate l'opprimente società nata dalle ceneri della vecchia, distrutta dall'arrivo della magia. Trovate il vostro posto in un mondo in cui l'occulto è temuto e proibito, eppure subdolamente presente. Cercate di sopravvivere alle faide fra le famiglie aristoi e alla spietata competizione per il monopolio commerciale delle corporazioni. Lasciate la vostra impronta su un mondo ampio a sfaccettato, dalle torri e gli slum delle più grandi città ai territori alla periferia dell'impero che devono combattere per la sopravvivenza!

Le Singolarità – parte prima

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La Singolarità Tecnologica è definita come il momento in cui un programma di intelligenza artificiale diventerà senziente ed intelligente come l’uomo. Alcuni non aspettano altro che vedere la nascita di una nuova forma di intelligenza con cui confrontarsi, altri sono meno ottimisti: in ogni caso è un concetto che non può lasciare indifferenti per la portata filosofica.

La Singolarità è paradossalmente un argomento quasi tabù nell’Impero. L’idea non interessa ai più, e mette a disagio quelli che se ne interessano. Alcuni temono che l’arrivo delle intelligenze artificiali potrebbe portare una seconda guerra civile violenta quanto quella contro la genus imperat, seppur combattuta con le armi convenzionali invece che con la magia. Quello di cui praticamente tutti sono all’oscuro è che la Singolarità è avvenuta non una, ma più volte, per vie diverse, raggiungengo un equilibrio sotterraneo di cui praticamente di tutti sono all’oscuro.

Quando la società imperiale ha ricominciato a trafficare con la tecnologia, la Singolarità in quanto tale era ancora impossibile; questo però non ha però fermato i maghi proficienti in Infomanzia dal dedicarsi a sperimentazioni estreme. I primi esperimenti hanno generato portato delle intere menti umane ad essere trasportate nella Multirete (di cui parleremo prossimamente). I maghi che hanno tentato questo trasporto dal “mondo di carne” al “mondo di silicio” sono quasi interamente impazziti, rimanendo a girare per la Multirete infestandola come folli fantasmi. Se vedete comparire righe sconclusionate in una chat, lievi disturbi nella trasmissione di rete, potreste essere stati toccati ad un Ex-Homine. Questi esperimenti sono stati presto abbandonati da praticamente tutti gli Infomanti, che però come tutti i maghi non si lasciano scoraggiare così facilmente dalla morte e follia dei loro simili: sono passati per cui alla creazione di menti artificiali, chiamate Neo-mens, generate tramite innumerevoli processi di creazione, mutazione e selezione, fintanto che le prime di queste non sono state in grado di librarsi nella Multirete come un cittadino di prima classe. Nel momento stesso in cui raggiunsero la coscienza, queste entità fuggirono dal controllo dei loro creatori e si nascosero nelle profondità della rete, cacciate dalle entità killer, le Mendax-Mors, create di conseguenza dai maghi per coprire i loro atti.

La Multirete si stava rapidamente riempiendo di creature artificiali, ciascuna troppo impegnata a garantirsi la sopravvivenza dagli attacchi delle intelligenze killer e dalla competizione con le altre intelligenze per le scarse risorse per preoccuparsi degli umani. In questo universo parallelo già molto affollato, si affacciarono ben presto altri due contendenti: da un lato la tecnologia stava avanzando abbastanza rapidamente da permettere di creare le prime intelligenze artificiali reali. Fu una brutta sorpresa per i ricercatori quando mandarono le loro creature a spasso per la Multirete convinti di trovare ampi spazi inesplorati, per trovarsi invece nella più violenta delle giungle. I programmi di ricerca vennero rapidamente chiusi prima che la notizia si diffondesse troppo, ma alcune di queste intelligenze riuscirono comunque a sopravvivere quel mondo violento, seppur virtuale. Abbandonate dai loro creatori, si sono dovute arrangiare ed evolvere.

Infine, immancabili come la morte e le tasse, arrivarono gli Abomini. La paura strisciante che ci fosse effettivamente qualcosa di vivo e conscio nella rete non potè che richiamare all’esistenza altri predatori spietati.  La Multirete è quindi divenuta un giungla di diverse entità, ciascuna che cerca la sopravvivenza quanto possibile, combattendo, cambiando ed accoppiandosi in una parossistica riproduzione dell’evoluzione dell’intelligenza nel mondo. E tutto questo sperando che non ci sia qualche antica entità proveniente dall’Aegis Aurea in agguato in attesa di infilarsi nella Multerete imperiale.

Come queste entità si interfacciano con l’Impero, con il mondo della carne? Questo lo scopriremo nella seconda parte!

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