Benvenuti nel mediterraneo del 23° secolo, benvenuti in ciò che rimane del Regno dell'Uomo. Immergetevi nell'atmosfera cupa del Terzo Impero Mediterraneo: sperimentate l'opprimente società nata dalle ceneri della vecchia, distrutta dall'arrivo della magia. Trovate il vostro posto in un mondo in cui l'occulto è temuto e proibito, eppure subdolamente presente. Cercate di sopravvivere alle faide fra le famiglie aristoi e alla spietata competizione per il monopolio commerciale delle corporazioni. Lasciate la vostra impronta su un mondo ampio a sfaccettato, dalle torri e gli slum delle più grandi città ai territori alla periferia dell'impero che devono combattere per la sopravvivenza!

L’Abominio del giorno – episodio 3 – le Muse

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La nostra serie dedicata agli abomini continua con una netta rottura rispetto ai precedenti: se i Varianti ed i Sussurratori Notturni erano creature votate all’attacco e all’aggressione, oggi ne vediamo una che è lo speculare, la Musa.

Le Muse sono un tipo di Creati che è classificato con Ossessione, in quanto non nasce da una paura ma, come da nome, dalla forze dell’ossessione degli artisti per la loro arte. In particolare, si dice che una Musa nasca ogni volta che un artista venga portato alla morte dalla propria arte, che sia per eccessivo lavoro o autodistruzione. La Musa che nasce dalle ceneri dell’artista rimarrà legata alla sua arte ed alla sua idea, ed aiuterà altri artisti a seguire la stessa strada: successo sfolgorante seguito da una morte precoce.

Tradizionalmente si riconoscono una decina di arti, ma le Muse sono molto più inclusive. È infatti sufficente che l’artista sia convinto di essere tale perhé il suo sacrificio per la sua arte possa dar vita ad una Musa. Da quel momento in poi, la Musa andrà in giro cercando di diffondere l’arte che l’ha generata.

La Musa appare come una persona normale, e può variare a piacere fra un aspetto maschile e femminile. L’aspetto di base rimane sempre lo stesso, ma possono usare entrambi questi loro aspetti per meglio sfruttare i loro scopi. Magicamente sono quasi del tutto impotenti, ma sono in grado di mascherarsi estremamente bene, tanto che sono irriconoscibili come creature magiche se non ad un esame attento per via magiche. Pur essendo magicamente poco competenti, sono estremamente affascinanti per vie canoniche. Ovviamente sono molto focalizzate sulla loro arte, ma ne parlano con una passione tale che per quasi chiunque è impossibile non prestare loro attenzione, anche solo per cortesia.

Quando trovano qualcuno che dimostra interesse per la loro arte, iniziano il corteggiamento. Avvicinano la persona, ed entrano nel suo circolo sociale, come amico o amica, amante, compagno, confidente. Piano piano tendono a diventare l’unico vero punto di riferimento per l’artista, cercando sempre di spingerlo ad approfondire la sua arte. Una volta che sono riuscite ad isolare la loro vittima, inizia la loro danza macabra. Molte Muse rivelano a questo punto la loro natura, alcune invece preferiscono rimanere oscurate come esseri umani. In ogni caso, iniziano a spingere con sempre maggiore intensità l’artista alla sua arte, con risultati eccezionali, frutto della mescolanza di febbrile passione ed aiuto magico. Pian piano convincono l’artista a rinunciare a tutto per perseguire la sua opera magna. Rinunciare al sonno, al cibo, darsi a droghe ed alcool, tutto quello che può usare per portarsi all’autodistruzione potenzia la Musa e migliora l’opera magna. Spesso in pochi mesi l’artista muore, lasciando dietro di se un’opera meravigliosa ed una nuova Musa.

Se non interviene una forza esterna ad intralciarla, la Musa precedente divora la nuova nata, diventando ancora più potente, riuscendo a corrompere più rapidamente le proprie vittime, ma permettendo loro anche di creare opere sempre più meravigliose. Molte delle Muse più anziane riescono a nutrirsi per anni della stessa vittima, tenendola in uno stato di febbrile produzione di alta qualità, calibrando attentamente quanto spingono l’ossessione della loro vittima.

L’aspetto più inquietante delle Muse è il rapporto che sviluppano con la loro vittima: l’artista è assolutamente grato per quello che la Musa gli sta facendo, e la proteggerebbe a tutti i costi, mentendo o combattendo per lei. In fin dei conti, anche se gli sta consumando la vita in tutti i sensi, gli sta anche donando l’immortalità tramite la grande opera della sua vita, per cui verrà ricordato.

1 commento

  1. Rucian Rucian
    settembre 15, 2015    

    Mai incontrata una, per ora, sarebbe davvero bello misurarcisi con Lord Vis!!! Ma ci pensate? Un mostro composto di passione per l’arte… Diabolico 3:)

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