Benvenuti nel mediterraneo del 23° secolo, benvenuti in ciò che rimane del Regno dell'Uomo. Immergetevi nell'atmosfera cupa del Terzo Impero Mediterraneo: sperimentate l'opprimente società nata dalle ceneri della vecchia, distrutta dall'arrivo della magia. Trovate il vostro posto in un mondo in cui l'occulto è temuto e proibito, eppure subdolamente presente. Cercate di sopravvivere alle faide fra le famiglie aristoi e alla spietata competizione per il monopolio commerciale delle corporazioni. Lasciate la vostra impronta su un mondo ampio a sfaccettato, dalle torri e gli slum delle più grandi città ai territori alla periferia dell'impero che devono combattere per la sopravvivenza!

Nomi imperiali

wilbur_nomi

Nell’Impero i nomi sono un dettaglio estremamente importante. Gli abitanti che vi vivono sono consci che il nome con cui ci riferiamo ad un oggetto o una persona influenzano l’idea che ne abbiamo, e si comportano di conseguenza. Per quanto ne possa dire Shakespeare, chiamare la rosa con un altro nome ne cambierebbe decisamente il profumo, esattamente come mettere un’etichetta costosa su un vino ce lo fa sembrare più buono.

Proprio per questo ciascun abitante dell’Impero può avere più di un nome, a seconda della persona con cui sta parlando. A partire dal nome da latte (il nomine adulescens) assegnato ai genitori al nome adulto (il nomine adulta), che possono scegliere da soli, gli abitanti dell’Impero ricevono nomignoli, soprannomi e modi assortiti per riferirsi l’uno all’altro in base al giro di amicizie, professione e quant’altro. Alcune coppie usano anche scambiarsi nomi privati da usare esclusivamente fra di loro, dove ciascuno nomina l’altro, in uno scambio ancora più intimo dello scambio delle fedi.

I nomi fra amici e di professione, spesso questi nomi sono soprannomi o descrizioni, mentre i nomi da latte e da adulto sono nomi veri e propri. È inoltre considerato accettabile socialmente prendere un altro nome trasferendosi in una nuova città oppure riuscendo a fare il grande passaggio da cives a probatus o addirittura aristoi.

Quali sono però nomi accettabili all’interno dell’Impero? Ovvero, che nomi potete dare ai vostri personaggi? Per la vasta maggioranza, i nomi usati dai cives sono nomi italiani oppure caratteristici del paese di origine. Se foste in dubbio su quali possano essere nomi caratteristici dei paesi (o delle regioni italiane) in cui state ambientando le storie, potete consultare gli archivi online di nomix e cognomix, due ottimi siti devoti a tenere traccia di quali nomi siano diffusi in Italia ed all’estero.

Data la libertà (non facilità) dei cittadini imperiali di spostarsi da una provincia all’altra, non è raro trovare nomi provenienti da diverse province, oppure nomi e cognomi provenienti da paesi differenti. È inoltre possibile avere delle comunità che portano avanti vecchie culture in alveari isolati, e che continuino ad usare i vecchi nomi. Questi nomi sono accettabili all’interno della comunità stessa, ma spesso vengono visti come volgari e popolari all’esterno di esse. È infatti normale nelle baraccopoli attribuire nomi piuttosto stravaganti ai propri figli, spesso solo per il divertimento di farlo. In particolare usare nomi inglesi, nonostante siano ricordati grazie alle vecchie opere del periodo antecedente l’Aegis Aurea, è considerato una pratica da classe sociale abietta.

Nel caso di Aristoi al contrario, è divenuto uso prendere nomi dai toni classici, di origine greca o latina, per evidenziare le pretese origini antiche delle famiglie in contrasto con quelle dei cives.

E voi, come vi farete chiamare?

Nessun commento ancora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *