Eccoci di nuovo a parlare di abomini! Il protagonista della puntata di oggi è il Sussurratore Notturno. È il reciproco dei Varianti, che abbiamo visto la volta scorsa: entrambi nascono da paure simili, ma tanto uno è violento, tanto l’altro è subdolo.
I Sussuratori Notturni sono l’incarnazione dell’ansia dei vicoli oscuri, di trovarsi vicino a quell’angolo buio, senza sapere se e quando qualcosa salterà fuori per afferrarci (un Variante, magari). Al contrario dei Varianti, grandi e potenti, i Sussurratori Notturni sono piccole bestie volanti, che non distinguerebbero da un pipistrello. Si trovano spesso in piccoli stormi, ed assaltano le prede in gruppi anche molto numerosi.
Quando un Sussurratore Notturno attacca, la vittima percepisce una specie di pizzicotto, come se una vespa l’avesse punto. Il Sussurratore non cerca però di danneggiarlo, quanto di entrargli sotto la pelle diventando un parassita. Questo effetto è di natura prettamente magica, non fisica, quindi le protezioni come vestiti ed armature sono completamente inutili. Se il tiro per resistere alla magia venisse fallito, il Sussurratore riuscirebbe ad entrare. La potenza magica di queste creature è abbastanza bassa e, prese da sole, la difficoltà di base per resistere è intorno a 5, quindi un tiro che chiunque potrebbe superare senza problemi salvo sfortuna. Una volta che il Sussurratore è entrato la vittima percepisce il suo movimento sotto la pelle, anche se non ci saranno effetti visibili. La sensazione è orribile, e richiede un tiro di Orrore (con orrore base di 2). La sensazione continua fintanto che il tiro non venga fallito o non ci si riesca a liberare della creatura.
Nel momento in cui il primo tiro di Orrore viene fallito, la creatura smette di essere percepibile, e diventa impercettibile anche magicamente. Da questo momento in poi, iniziano i problemi. Il Sussurratore si nutre infatti del terrore delle sue vittime, ed ogni tiro di orrore fallito peggiora la situazione. Al contrario di altri Abomini, il Sussurratore non si nutre per divenire più potente, ma per legarsi al proprio ospite in modo permanente prima, e generare figli poi.
Si, permanentemente. Per liberarsi da un Sussurratore dopo il primo legame non basta una magia normale, ma ne serve una potenziata da un sacrificio o dal Vis per renderla permanente a sua volta. Come se non bastasse, ogni Sussurratore rende l’ospite più suscettibile alla sensazione di orrore, abbassando il suo equilibrio di uno per ogni tiro fallito. Rapidamente, la vittima diventa spaventata anche della sua ombra e scende in un delirio di terrore, per poi morire anche solo per lo squillo di un telefono. Al momento della morte, i Sussurratori che sono nati dentro di lui (circa uno per ogni punto di Equilibrio iniziale) si liberano e possono attaccare altre vittime. Ovviamente necessitano che la vittima muoia in un posto consono, lontano dal solo o almeno abbastanza vicino ad un angolo buio, per poi attendere la notte e cercare un vicolo a loro confacente.
L’unica consolazione di tutto questo è che almeno il primo attacco ha poca possibilità di riuscire. Poveri illusi. Quando un Sussurratore trova una vittima, chiama a raccolta tutti i fratelli nelle vicinanze, rendendo l’attacco via via sempre più aggressivo. Ogni round in cui si permane nell’area di attacco, la difficoltà per resistere alla magia aumenta di 5. Sciami particolarmente aggressivi potrebbe anche far partire la difficoltà di base da 10, o anche 15.
L’unica speranza è riuscire ad allontanarsi da loro, arrivando alla luce, che per loro natura non possono tollerare al di fuori di un corpo ospite, dovendo rinunciare all’attacco. In alternativa, qualora la luce non fosse accessibile, si possono tenere lontani con del fuoco intenso (fondamentalmente, saltate dentro un falò acceso) oppure tramite difese magiche e sperare.
Per loro natura i Sussurratori preferiscono vicoli bui e posti simili. Questo fa delle baraccopoli il loro ambiente naturale, posti in cui la regolazione urbanistica non esiste e spesso esistono delle stradine che non vedono mai la luce del sole. Queste creature sono uno dei motivi per cui negli slum cani e gatti sono tanto diffusi. Finchè il sussurratore è uno solo, è un animaletto fragile, ed un gatto può riuscire ad averne la meglio, specie se sta ancora maturando dopo che lo Strappo lo ha generato. Le infestazioni vengono quindi spesso troncate sul nascere. Quando avvengono però possono prendere completamente il controllo di una zona, rendendola inabitabile. In un paio di casi l’unica soluzione trovata dalla NOAM è stata quella di bruciare l’intero isolato fino alle fondamenta per poi ricominciare da capo.
Per chi pensasse che una cosa del genere sia troppo orribile, sappiate che è esattamente lo stesso ciclo vitale della tipica vespa da cortile (non vi metto il video per decenza, fidatevi). Buon picnic 🙂
