Benvenuti nel mediterraneo del 23° secolo, benvenuti in ciò che rimane del Regno dell'Uomo. Immergetevi nell'atmosfera cupa del Terzo Impero Mediterraneo: sperimentate l'opprimente società nata dalle ceneri della vecchia, distrutta dall'arrivo della magia. Trovate il vostro posto in un mondo in cui l'occulto è temuto e proibito, eppure subdolamente presente. Cercate di sopravvivere alle faide fra le famiglie aristoi e alla spietata competizione per il monopolio commerciale delle corporazioni. Lasciate la vostra impronta su un mondo ampio a sfaccettato, dalle torri e gli slum delle più grandi città ai territori alla periferia dell'impero che devono combattere per la sopravvivenza!

L’origine del nome Aegis Aurea

libro_e_caffe

Nel manuale l’unico riferimento al termine età dell’oro è riferita al periodo prima della Caduta dell’Uomo. Il primo pensiero è che il titolo dell’ambientazione sia legato a quel periodo. In realtà questo nome deriva dal conflitto al cuore dell’ambientazione: la magia è una forza che può essere controllata dall’uomo oppure esso è destinato inevitabilmente ad abusarla e distruggere se stesso?

L’Impero ha deciso di bandire la magia, in quanto causa prima della Caduta. Si è trovato però forzato ad addestrare delle persone in grado di usarla per poter far fronte ai criminali magici ed alle forze esterne. Se questo da un lato è stata l’origine della sua espansione, dall’altro potrebbe essere il seme della sua distruzione. Alcuni pensano che la magia, in ogni sua forma, sia aliena all’uomo e che il suo uso porti al caos; altri, più ottimisti, pensano che l’uomo abbia imparato la lezione e possa ricreare l’età dell’oro con una maggior sicurezza. Altri ancora sono contenti di trovarsi in questo stato intermedio, in cui solo pochi sono in grado di usare la magia e detengono un enorme potere su tutti gli altri.

La domanda al cuore di Aegis Aurea è: l’eta dell’oro è stata quel breve intervallo di incoscienza in cui l’uomo è stato grande, ed è destinata a non ripetersi mai più, oppure si giungerà un giorno ad una vera Età dell’Oro, gloriosa e senza fine. L’Aegis Aurea è terminata o deve ancora arrivare? L’impero è cresciuto con l’ombra della passata era, venerandola, ma ne sta ripercorrendo i passi, avviandosi alla grandezza. Allo stesso momento, da mille parti diversi le sue basi scricchilano.

Le province ed i protettorati sono sempre agitati, esiste una divisione sociale drammatica e nonostante tutti gli sforzi dell’impero la magia è sempre più diffusa, se non come numero di maghi, sicuramente come numero di creature. L’Orda Russa si agita ad est, ed in Africa si iniziano a narrare storie di una seconda invasione dal sud.

E la paura, si sa, crea mostri reali. Personalmente non ho in mente il futuro del mondo, non ho una risposta a questa domanda.

Aspetto di vedere dove andrà la storia.

Nessun commento ancora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *