In nome del popolo italiano tutto e di nostra augusta Maestà Ettore Colonna, primo del suo nome, sovrano di Roma, riunificatore ed imperatore d’Italia, si sancisce che la Malia è considerata proibita e illegale in tutto l’Impero a partire da oggi, 26 marzo del primo anno della Rifondazione.
Con questo saranno quindi perseguiti e repressi:
oggetti, luoghi, creature ed entità nati dalla magia, che vi interagiscano volontariamente o involontariamente, o da essa modificati;
pratiche volontarie ed involontarie con essa connesse;
testi ed affini che trattino di quanto sopra, ivi inclusa ogni ricerca, creazione o condivisione di conoscenze, pratiche, azioni e informazioni sottese ad aggirare quanto proibito pur non in violazione diretta.
Quanto sancito regola tanto il suolo imperiale quanto ogni altro loco o dimensione nota o ignota e reciproche influenze.
Ricordate tutti come la Malìa ed i suoi seguaci abbiano portato l’Aegis Aurea alla corruzione ed alla catastrofe, ponendo l’umanità in ginocchio ed estinguendo la speranza di rinascita.
Ebbene noi, a dispetto di tutto siamo risorti e, sotto la guida dei Colonna, degli Aristoi, e con l’aiuto del nuovo corpo di protettori votati alla difesa dall’Impero contro la Malìa, scongiureremo gli spettri del passato e riporteremo l’Umanità agli antichi fasti.
Con questo alto scopo in mente quì dichiariamo quanto sancito perpetuo ed immutabile, superiore altresì all’autorità dell’imperatore stesso.
Sia quindi noto a tutti che non verrà mai da noi tollerata nessuna ingerenza di alcun tipo, interna o esterna, presente o futura, nota o ignota.
Eterna vita all’Impero!